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Civica scuola di teatro Paolo Grassi

La “Paolo Grassi” è uno dei fiori all’occhiello della città. Qui sono nati artisticamente personaggi come Franco Branciaroli, Maurizio Micheli, Paolo Rossi, Claudio Bisio, Lucia Vasini e moltissimi altri ancora.

 

Fortemente voluta da Paolo Grassi e Giorgio Strehler che la fondarono nel 1951, in corso Magenta 63, come fucina di nuovi talenti per il Piccolo Teatro, la scuola si è sempre distinta nel panorama italiano e internazionale per la sua formazione contemporanea, al passo con i tempi. Si tratta di una scuola unica, in grado di integrare la nostra tradizione teatrale con quella europea e americana, guardando all’Europa come palcoscenico e “crocevia di nuovi flussi studenteschi e saperi scenici”.

 

La scuola si trova oggi nell’affascinante struttura di archeologia industriale nata nel 1906 come fattoria Vittadini (latteria municipale) per poi diventare fabbrica sperimentale di latte e yogurt. Il trasferimento in via Salasco 4 è avvenuto nel 1992, in seguito a una ristrutturazione magistralmente rispettosa della sua storia e della sua nuova destinazione, firmata dall’architetto Antonio Zanuso. Dal 2000 è entrata a far parte della Fondazione Scuole Civiche di Milano, di cui costituisce il Dipartimento di Teatro, ma è bene sapere che i suoi corsi coprono la completa gamma di attività professionali nel campo dello spettacolo.

 

La scuola, dotata di due sale teatrali, sale prova, aule per la didattica, un laboratorio di scenotecnica, una sartoria e un laboratorio audiovisivo, si affaccia sul Parco Ravizza, spazio pubblico utilizzato dagli allievi per saggi coreografici e teatrali, che la rende una sorta di campus universitario dedicato allo spettacolo.

 

Il 24 marzo 2017, giorno in cui Dario Fo avrebbe compiuto 91 anni, è stato inaugurato il murale all’esterno della Civica scuola di teatro Paolo Grassi, interamente dedicato al ricordo del grande artista, drammaturgo e premio Nobel, che qui insegnava, e di Franca Rame, inseparabile compagna di vita e di lavoro. L’opera di 300 metri quadri è firmata dal collettivo Orticanoodles insieme ai ragazzi di B.LIVE, grazie a Fondazione Arrigo e Pia Pini e in collaborazione con il Comune di Milano – Cultura.

 

Per saperne di più sulla Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi: fondazionemilano.eu