Innumerevoli personaggi illustri hanno frequentato il locale caratterizzato dalle oltre 400 fotografie autografate che tappezzano le pareti. Fu fondato nel 1929 dal modenese Leone Legnani che, dopo due anni di apprendistato in un famoso ristorante dell’epoca, La Bella Napoli, decise di aprire un suo locale in via Agnello chiamandolo Santa Lucia: accanto alle specialità gastronomiche partenopee offrirà ai milanesi per primo la pizza cotta nel forno a legna. Inizialmente frequentato da clienti abituali che lavoravano nelle vicinanze, l’esordio non fu dei migliori. La svolta avvenne quando nel locale sbarcò la compagnia teatrale della rivista Al Cavallino bianco e da allora divenne luogo frequentato da personaggi famosi del mondo dello spettacolo, celebrità italiane e mondiali, personaggi di cultura, d’arte e sportivi. Dal 1959 si trasferì all’indirizzo attuale. Si deve al grande Totò il “battuto” di olio, aglio, peperoncino e origano con il quale la carne a lui destinata diventava più morbida. Dal 2001 è gestito dal toscano Alberto Cortesi, affiancato dal figlio Fabio: ora ne segue la conduzione sapientemente, coniugando il fastoso passato con il gusto della clientela attuale. È tra i pochi ristoranti della città dove è possibile mangiare a tutte le ore.
Luisa Simonetto
Per saperne di più: www.asantalucia.it
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