Per riportare a nuova vita la storica piscina comunale Caimi di via Botta, ci sono voluti quasi dieci anni di lavori e tutta la determinazione di Andrée Ruth Shammah, una grande donna di teatro che ha a cuore la sua città.
Il compito è stato arduo ma fondato su una sua ferma convinzione: il centro sportivo disegnato nel 1937 dall’Ing. Lorenzo Secchi sarebbe tornato agli antichi splendori attraverso l’unione tra quell’ex area polifunzionale, un tempo centro medico, palestra, biblioteca e stamperia che oggi è la sede del Teatro Franco Parenti (ristrutturata nel 2008), e l’attiguo centro balneare comunale (chiuso dal 2007). Obiettivo: creare uno spazio unico e indivisibile, da vivere di giorno e di notte, con lo zampino di un illustre architetto amico che ha seguito tutto il progetto fin dalle origini: Michele De Lucchi. Questi gli intenti della Fondazione Pier Lombardo, creata per sostenere, tra mille difficoltà, il progetto di riqualificazione di tutta l’area, insieme al Comune di Milano e al FAI: “Esperienza teatrale, artistica e fisica si mescoleranno fra esterno e interno in un’idea di cultura organica che comprende il corpo, il ben-essere e il buon-essere della relazione con se stessi e con gli altri”.
L’idea è quella di lasciar vivere il Centro balneare Caimi negli orari diurni (dal 30 giugno) secondo le regole (e i prezzi) di tutte le piscine comunali per poi, all’imbrunire, far prevalere la dimensione dei “Bagni misteriosi“: una piscina che diventa scenografia teatrale, protagonista di un programma pensato su misura per fondersi con l’acqua, ogni volta in modo diverso. Così la stessa Shammah racconta l’avventura al Corriere della sera: «Il teatro, luogo dell’azione, è il corpo, la piscina luogo della rigenerazione, la sua anima. Acque e scena conviveranno e si intrecceranno in mille sinergie artistiche». Un esperimento unico al mondo.
Queste le cifre: nei 14 mila metri quadrati tutelati dalle Belle Arti e circondati dalle abitazioni di Porta Romana, oltre alla grande piscina all’aperto rettangolare da 50 metri per 25, l’area balneabile è formata da una vasca più piccola a emiciclo (25×25 m). Il campo da tennis con il giardino che accoglie i tavoli esterni del bar, poi, è sorvegliato dal bellissimo olmo centenario di sempre, mentre la palazzina anni Trenta (1800 mq coperti) con la sua grande terrazza (800 mq) è stato inaugurato a settembre 2016 con due produzioni teatrali ad hoc (Filippo Timi tra i protagonisti). È inoltre in corso l’ulteriore sviluppo dell’esperienza dell’Orto Parenti accessibile dal 2012 sulla terrazza del teatro dove si coltivano ortaggi di stagione, piccoli alberi da frutta, piante aromatiche e si tengono corsi di orticoltura.
Tranceparenti, il concerto di musica elettronica firmato da Lorenzo Senni, con l’orchestra di Milano Classica galleggiante sull’acqua, che ha inaugurato il centro, è stato un chiaro segnale di quanto si può osare e sperimentare in questo luogo unico, superando tutti i confini degli spazi teatrali convenzionali. Senza contare che, in assenza di programmazione, i Bagni misteriosi (in omaggio alla scultura di De Chirico al Parco Sempione) offrono tutta l’estate, dalle 19 in poi, aperitivi, cene e drink sotto le stelle. Ma non finisce qui.
Il sogno di un nuovo pezzo di città sull’acqua è diventato finalmente realtà. Ora, però, c’è una nuova sfida: creare un’area verde, tra via Botta e Largo Franco Parenti, tutta da vivere e sempre con lo stesso obiettivo: rigenerare un luogo per rigenerare le persone. Tutti i milanesi sono invitati a partecipare al progetto Dai un 10 al tuo verde! Una bella idea anche per un dono gradito a chi ama la nostra città.
Per saperne di più su modalità di ingresso, spettacoli e costi: bagnimisteriosi.com
Curiosità perMilano: “La depurazione dell’acqua della piscina avviene tramite l’impiego di raggi ultravioletti, uno dei metodi più avanzati che maggiormente tutela l’ambiente e la salute dei bagnanti. Non disperde sostanze inquinanti, ha un potere disinfettante superiore al cloro senza alterare il pH dell’acqua che è cristallina, inodore e insapore, non irrita occhi e mucose, non secca la pelle, non scolorisce l’abbronzatura. I costi di manutenzione sono ridotti con un ulteriore vantaggio per l’ambiente” (dal sito ufficiale).
In occasione del Fuorisalone 2019 è nato il Parenti District, il nuovo distretto della Milano Design Week, con il Teatro Parenti e i Bagni Misteriosi come quartier generale di un’area piena di laboratori (come quello con gli attrezzisti del teatro), showroom e installazioni. Info: parentidistrict.com