La basilica di San Lorenzo Maggiore è la più importante testimonianza della Milano romana e paleocristiana. È introdotta da un sagrato con 16 colonne romane di età tardo-imperiale. Al centro, la copia di una statua di Costantino imperatore che emise proprio a Milano, nel 313, l’editto che concedeva libertà di culto ai cristiani.
A destra si trova un sarcofago del III secolo. Nella lunetta sopra l’ingresso vi è una Pietà del Redentore attribuita al Bergognone. Nel sotterraneo in cui si scende per una scaletta sono visibili fondazioni costruite con materiale di recupero, probabilmente provenienti dall’anfiteatro di età imperiale. Di origine paleocristiana sono pure la Cappella di San Ippolito, forse antecedente la basilica, e la Cappella di San Sisto. Nell’ambulacro tra le due cappelle si trova Il Sepolcro del Conte, opera di Marco d’Agrate e Vincenzo Seregni. Si può ammirare lì accanto una copia quasi contemporanea del Cenacolo di Leonardo.
La riedificazione romanica
Le fondamenta e la torre di nord-est sono di età paleocristiana; a causa di due incendi e del crollo dell’originaria cupola si è giunti alla riedificazione romanica come testimoniano le parti inferiori delle murature e dei piloni.
Carlo Borromeo nel 1573 ordinò un intervento che modificò la pianta, smussando gli angoli dell’aula e sovrapponendo un ottagono al quadrato. Venne così realizzata la cupola a spicchi, ancora oggi la più grande di Milano.
Le colonne di San Lorenzo
Le sedici colonne, alte 7 metri e 60 in marmo di Musso-Olgiasca, furono erette là, dove ancora sono, forse contestualmente alla Basilica, come ingresso di un probabile quadriportico tardo-antico (fine IV sec.). Sono materiale di recupero proveniente da un edificio del II secolo d.C. Oggi il colonnato poggia su uno zoccolo medievale. Nello spazio tra le colonne e la basilica si trova una statua di Costantino, copia di quella conservata in S. Giovanni in Laterano a Roma. Oggi “Le Colonne” sono uno dei luoghi di ritrovo giovanili più affollati della città. Qui si può provare anche la “silent disco”, fino a tarda notte.
Per saperne di più: sanlorenzomaggiore.com
Pia Dell’Acqua