Maurizio e Mariangela sono due reporter di una piccola e improbabile tv locale impegnati in un reportage su una casa di riposo per artisti. Il loro lavoro viene sconvolto dall’atterraggio dell’aereo della misteriosa emittente “TV Etere” che ha l’equipaggio colpito da uno strano virus che spinge tutti all’allegria, alla gioia, al ballo. L’epidemia dilaga ma le autorità sono pronte a intervenire e a ripristinare l’ordine e il grigio tran tran quotidiano. Nel 1982 Maurizio Nichetti firma Domani si balla che interpreta al fianco di Mariangela Melato e Paolo Stoppa. Nichetti, che è un architetto, sceglie per una parte importante del film il complesso residenziale ”Monte Amiata” al Gallaratese di Carlo Aymonino (celebre e discusso l’anfiteatro centrale all’aperto).
Massimo Rota