La Casa dei diritti è nata il 14 dicembre del 2013, su iniziativa del Comune di Milano, con l’obiettivo di diventare il luogo istituzionale in cui i diritti umani e le azioni concrete in grado di garantirli si incontrano.
Qui, a pochi passi dal Wall of dolls, il muro con le bambole in memoria di tutte le vittime di femminicidio, un fitto calendario (sempre aggiornato sulla pagina Facebook ufficiale) di mostre, film, concerti, dibattiti e presentazioni è a disposizione della città ma è qui che, prima di tutto, è possibile trovare risposte e chiedere aiuto sui temi più delicati e complessi della vita quotidiana: dallo sportello di orientamento legale gratuito per le donne vittime di violenza alle informazioni sul testamento biologico (il registro ora è all’anagrafe di Via Larga), dallo sportello antidiscriminazione etnica a quello LGBT contro ogni forma di discriminazione che derivi dall’orientamento sessuale e dall’identità di genere, fino al diritto alla salute o a quello alla genitorialità, ogni giorno è possibile prendere appuntamento con esperti e professionisti in grado di assistere e guidare i cittadini a ottenere il rispetto dei propri diritti. Anche solo per chiarire dubbi o confrontarsi con una persona competente.
In quanto spazio cittadino, la Casa dei diritti è il luogo di tutti “per realizzare eventi che abbiano al centro il tema dei diritti civili, umani, sociali, dell’inclusione e coesione sociale, dell’antidiscriminazione e delle violenza contro particolari categorie di cittadini”. Per questo è possibile richiedere (via mail) l’utilizzo della sala conferenze al piano terra e, in ogni caso, conviene sempre controllare gli eventi in calendario, come il Laboratorio teatrale I diritti in scena, un percorso formativo sulla libertà d’espressione e il diritto alla parola, aperto a tutti, che si tiene in 20 incontri fino a fine giugno 2018, organizzato da Amici della Casa dei Diritti in collaborazione con Atir – Teatro Ringhiera.
Sul sito “Gli intrusi”, poi, sono pubblicate interviste e riflessioni tra amici e sostentitori della Casa che hanno preso un impegno comune, quello di “respingere la tentazione di vedere l’altro come nemico, di respingere ogni diversità, ogni fragilità, ogni tentativo di tenere “l’intruso” fuori da sé”. Contro ogni discriminazione. Oggi più che mai.
Per saperne di più: amicicasadeidiritti.it
