È molto più di un bar. In via Paolo Sarpi, è un vero luogo di riferimento per la gente del quartiere. Se volete farvi un’idea di cosa accade in una delle vie più particolari della città, sospesa tra passato e futuro, vita popolare (in piena Chinatown) e bohémien, è il luogo ideale dove scambiare quattro chiacchiere tra clienti e sentirsi subito a casa. Merito di Luigi Balzella, lo chef che, lasciato l’hotel a 5 stelle Principe di Savoia, ha inseguito un suo sogno: quello di “offrire ogni giorno 5 piatti diversi preparati con cura e ingredienti genuini”. All’Hållbar (che in svedese significa “sostenibilità”), si possono gustare piatti di ottimo livello, spesso con un tocco di Sardegna, la terra d’origine dello chef, creati con passione rara e a prezzi abbordabili. Basta assaggiare il cestino della “colazione del sabato” (9 euro) per farsi un’idea: con il cappuccio, la spremuta e il croissant vi arrivano pane, burro e la marmellata di arance fatta in casa da Gigi, con tanto di yogurt e frutta fresca e secca. Meglio che a casa propria. E forse è anche per questo che, come gentilezza verso i suoi clienti, Luigi ha deciso di fornire anche il servizio a domicilio o da asporto. Non mancano serate di ottima musica live, tra un aperitivo e un assaggio gourmand. Meglio tenere d’occhio la pagina Facebook.
Per saperne di più: hallbar.it
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